Una storia estiva  dell`infezione da SARS-CoV-2 in persone anziane e „fragili“ dopo tre/quattro vaccini:importanza del test antigenico rapido e del trattamento immediato dei sintomi.

A sommer story  of SARS-CoV-2-Infection after three or four vaccinations in older and frail people.

Domenica 23.07.2022 una sedicenne (3 volte vaccinata con green pass) avvisa mal di gola,mal di testa e innalzamento della temperatura corporea).Il test antigenico per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 e´positivo.La ragazza si mette in quarantena a casa e tratta i disturbi „influenzali“ con brufen..

per circa 8 giorni. Sara´negativa al test antigenico rapido il 01.08.2022.

Il 24.07.2022, succede la stessa cosa con il suo amico un sedicenne(anche lui vaccinato 3 volte),che accusa gli stessi lievi disturbi e un lieve aumento della temperatura corporea (37,5 C) mentre la temperatura esterna e´di 35 C gioranlieri.Anche lui e´positivo al test antigenico rapido e si mette in quarantena, diventera´negativo il 05.08.22  (senza sintomi).

Il 25.07.2022 la nonna del giovane , 74 anni.in sovrappeso,con asma bronchiale cronica accusa primi lievi sintomi influenzali („naso chiuso“).Il test antigenico rapido per infezione da SARS-CoV-2 e´risultato positivo nel primo pomeriggio del 25.07.2022.Il 26.07.2022 pomeriggio,test antigenico di nuovo positivo.Temperatura corporea 38.C.Suggerimento di iniziare terapia con Tachipirina 1.000 (presunta allergia allaspirina) e con abbondante ingestione di fluidi.Sale la preoccupazione di contagio del marito di anni 77 in trattamento „cronico“ di dialisi bisettimanale con cui condivide l´appartamento di 70 mq.Nel suo caso il primo test antigenico rapido epero´negativo.

Tre ore piu´tardi temperatura corporea della nonna e´di 36 C .

Il 27.07.2022 alle ore 5 del mattino temperatura corporea 38 C,dopo ingestione di tachipirina 1.000. Alle 19.00 dello stesso giorno temperatura corporea 37,5 C, tosse e forte dolore retrosternale.Suggerimento di aumentare la quantita´di liquidi ingerita ma niente terapia antibiotica.

Il 27.07.2022 un giovane di 21 anni ( tre vaccini Moderna),amico della famiglia   accusa lievi sintomi alla gola e l´immediato test antigenico risulta positivo mentre il test in farmacia risultera´ripetutamente negativo (sempre presso la stessa farmacia) ; anche lui va`in quarantena,risultera´negativo il 04.08.22 (8 giorni di positivita`)(gli altri 2 giovani risultano essere completamente asintomatici).Due altri amici ventenni tre volte vaccinati rimarranno negativi.

Un amico sessantenne aveva avuto l`infezione con sintomi lievi quattro settimane dopo aver avuto la seconda dose di vaccino mRNA in febbraio 2022 ed e´rimasto questa volta indenne.

La mattina seguente,giovedi 28.07.2022  la „nonna“  non ha piu´ nessuna febbre ma riporta residuo lieve di tosse.Venerdi´29.07.2022 temperatura corporea normale,persistenza di tosse „catarrale“ in ex fumatrice.

Il marito accusa leggero disturbo faringeo,test antigenico rapido positivo.Grossa apprensione per le eventuali conseguenze pratiche per l`esecuzione della prossima dialisi. Suggerimento di stare calmi e bere molto (in soggetto dializzato ma con persistenza di una diuresi di 800-1300 ml`di urina al di) e di prendere acido aceltilsalicilico (400 mg).

Il sabato 29.07.2022 la signora e´diventata asintomatica(„se il COVID e´cosi`´,posso  dire che e´come una semplice influenza…io sto` bene.Il problema adesso e´lui“).

Il marito accusa un leggero aumento della faringite in mattinata (raucedine facilmente percepibile durante una conversazione telefonica!) e assume una pasticca di aspirina da 500 milligrammi.

Alle 18.30 persiste la ruacedine come unico sintomo e

assunzione di ulteriori 500 milligrammi di acido acetilsalicilico.Il paziente aveva avuto la quarta dose del vaccino Pfizer/Biontech il 21.04.2022 dopo la terza dose effettuata il 05.10.2021).

Il 30.07,31.07 e 01.08.2022 continuo miglioramaento della raucedine dopo ulteriore assunzione di 500 mg di acido acetilsalicilico (aspirina) e assunzione abbondante di liquidi

con lieve aumento del peso corporeo.Il mattino del 02.08.2022 il paziente viaggia in macchina verso il centro dialisi,viene accolto dal personale fuori dal centro e accompagnato in una stanza apposita per pazienti positivi al SARS-CoV-2. Effettuato trattamento di dialisi (riduzione di peso di 1,5 kg) il paziente  torna a casa guidando la macchina senza nessun problema.

Il 04.08.2022 il giovane di 16 anni e´ancora positivo al test rapido come lo sono i nonni mentre il giovane ventunenne e`

finalmente negativo (otto giorni dal primo test positivo).

Il 05.08.22 la nonna risulta negativa (11 giorni dall´inizio die sintomi e dalla positivita´del test antigenico rapido) ma il nonno e´ancora positivo al test rapido (settimo giorno di positivita`). Questa volta la dialisi e´alle ore 14 del pomeriggio (il 04.08 ha preso di nuovo una pasticca di aspirirna 500 mg a causa di un residuo di raucedine).

Il nonno sara´negativo al test antigenico rapido il 06.08.2022

Sommario:

1.Cinque persone di una famiglia 3 giovani e due „fragili“ si sono infettati con il SARS-CoV-2.I giovani (2 sedici anni e uno 20 anni) hanno vuto solo sintomi simili a un  lieve raffreddore.

La nonna ha avuto „sindrome influenzale“ con innalzamento della temperatura fino a 38,5 gradi centigradi raffeddore e

lieve tosse.Il nonno ha sviluppato solo raucedine.

2.Il trattamento immediato con assunzione abbondante e continuo di liquidi e con adeguato dosaggio di farmaci antiinfiammatori non-steroidali ha portato alla veloce scomparsa dei sintomi molto simili a quelli di una influenza lieve e al ritorno di una situazione di benessere ne i due individui „fragili“.

Questo non solo ha evitato la progressione dello stato di malessere sia per quanto riguarda le vie respiratorie superiori (naso „pieno“, mal di gola,mal di testa,tosse)

sia per quanto riguarda lo stato generale,niente febbre,niente spossatezza, ne confusione mentale o disturbi gastrointestinali.

3. E´essenziale combattere immediatamente i primi sintomi,quali essi siano ma soprattuto la febbre con semplici farmaci „antiinfluenzali“ in dosi adeguate fino al raggiungimento della scomparsa dei sintomi stessi (Tolleranza zero,hit fast and strong).

In questi periodi ognuno dovrebbe avere a casa una riserva di

farmaci come Tachipirina (pasticche da 1.000), Aspirina (pasticche da 500 o 1.000).Aspirina deve essere presa sempre con un grosso bicchiere di acqua e se possibile non a stomaco vuoto.

In questo modo diventa superfluo un trattamento antivirale che deve rispettare

alcuni limiti concernenti l´interazione di questi con altri farmaci ( )

Essenziale e´la continua assunzione di liquidi (naturalmente

niente alcoolici) .Per evitare conseguenze negative sulla pressione arteriosa potrebbe essere consigliabile ridurre temporaneamente la dose di farmaci antiipertensivi.

1.16 anni femmina;positivita`9 giorni

2.16 anni maschio          „        12 giorni

3.21 anni maschio                     8  giorni

4.74 anni femmina                    11 giorni

5.77 anni maschio                      8 giorni

Tutti sono rimasti in quarantena fino alla negativizzazione del test antigenico rapido.

CONCLUSIONI

a)línfezione da SARS-CoV-2 e`stata „introdotta“ nel gruppo da una 16dicenne.

b)le due persone „fragili“ erano vaccinate e hanno avuto sintomi non distinguibili da una „sfreddatura“ o al massimo „similinfluenzali“.

c) in questi i sintomi sono scomparsi dopo immediato trattamento con farmaci antipiretici/antiinfiammatori in quantita´sufficiente a far scomparire in sintomi in tempi brevi(1-2 giorni).

d) il test antigenico rapido sembra essere affidabile nell´identificare le proteine del coronavirus (diagnosi iniziale) e nel determinarne la scomparsa prima della PCR ,che si negativizza piu´tardi.

e)si dovra´discutere sulla lunghezza della quarantena dopo la indotta scomparsa dei sintomi.

Letteratura:

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